Spiritualità: tra mito ed esperienza
2° appuntamento del ciclo di Aperitivo-Conferenze IspirataMente, organizzato dal Centro Studi Umanista Salvatore Puledda.
Fulvio De Vita ci ha parlato della "Spiritualità: tra Mito ed esperienza" (testo delal conferenza). Scarica pdf
A volte succede di leggere una poesia e sentire un vento soave che attraversa il cuore.
A volte succede di ascoltare una musica e commuoversi profondamente.
A volte succede di guardare un tramonto e sentirsi in comunicazione con l'Universo.
Esperienze intime e profonde che accompagnano la vita individuale e dei popoli e che, spesso, indicano il cammino.
La Spiritualità ha sempre accompagnato l'essere umano nel corso della sua evoluzione e lo ha aiutato a superare i momenti difficili che ha incontrato sul suo cammino. La parola Spiritualità indica qualcosa di immateriale, di invisibile, di difficilmente comunicabile: un'esperienza, una commozione, una comprensione, un significato.
Quel significato ancora oggi risuona nelle antiche cosmogonie, nei Miti e nelle mistiche di ogni cultura. Come se fossero ponti che ci collegano a quella esperienza. Quello fu il modo di tradurre il Profondo dei nostri antenati.
Esiste ancora nell'essere umano quell'esperienza spirituale?
Oppure si è persa nella notte dei tempi e non è più necessaria?
E se ancora esistesse, come si traduce oggi, quell'esperienza?
Come si manifesta in questo mondo?
Forse un nuovo Mito sta nascendo.
Una nuova Spiritualità che guiderà ancora una volta l'essere umano verso il futuro.
Martedì 18 Ottobre 2011, ore 19.30 - ingresso gratuito
Libreria Assaggi, Via degli Etruschi 4 - San Lorenzo, Roma